Un’annata strana con gli arbitri Tra l’arbitro interista che dirige i nerazzurri e la Roma con 8 rigori in 14 giornate...
02/12/2016
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Ne hanno parlato per settimane dopo la partita contro la Sampdoria e, soprattutto, dopo quella con il Sassuolo. La sintesi più benevola era “Milan ladro” e “Son tornati i tempi di Meani”.
Non entriamo nel merito delle due partite: i commenti dei vari figli del distretto della piastrella si sono qualificati (e squalificati) da soli. Diciamo che potranno parlare – forse – quando vedremo Berardi schierato contro la Juventus, tanto per cominciare.
Ma proseguiamo.
E’ passato sotto un silenzio assordante l’arbitraggio di Damato in Inter-Fiorentina, funestata da una sequela di "errori" da parte del fischietto barlettano, stranoto per le sue simpatie nerazzurre. Era anni fa addirittura finito sulle pagine della Repubblica in un articolo nel quale si raccontava delle passioni calcistiche di Damato, tra tutte quella per l'Inter che però non aveva mai influenzato la sua attività in campo (all'epoca arbitrava in C1).
Eppure è stato designato per una partita delicata come quella di San Siro.
I della Valle, di solito così solerti nel denunciare complotti, straparlare con i media, minacciare azioni legali, hanno mandato giù tutto senza neanche un ruttino da poppante.
Da notare che nella stessa giornata di campionato, per la partita ad Empoli era stato nominato Calvarese, uno dei più casalinghi a disposizione. E infatti, il Milan ha rischiato, ma alla fine abbiamo vinto. Siamo comunque tornati a casa ben carichi di cartellini gialli, che si faranno sentire più avanti (presto ci sarà la partita con la Roma).
A proposito di Roma, la Roma con 8 rigori in 14 gare viaggia a una media spaventosa. Noi per molto meno siamo stati crocifissi per anni.
Quest’anno con gli arbitri è così…
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