Kuco e il centrocampo dinamico La partita contro la Lazio è stata esemplare per comprendere la Kuco-dipendenza
23/09/2016
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Il Milan ha ritrovato i punti che mancavano, vittorie consecutive e un briciolo di gioco.
Se a Genova si è visto un Milan compatto ma balbettante, a San Siro la squadra ha preso coraggio.
Il merito va ascritto a Kucka, Kuco per gli amici, perché ha portato dinamismo e un raggio d'azione molto più ampio.
Se in termini di barriera frangiflutti davanti la difesa è chiaro che il suo apporto è superiore a quanto possa garantire Sosa, è in fase propositiva che ha fatto la differenza.
Infatti, la Lazio di Inzaghi (per noi quello sbagliato!) ha praticato una serie di marcature preventiva sui centrocampisti che sono saltate proprio per il dinamismo del giocatore e per il fatto che spaziasse su tutto il fronte di centrocampo.
Di fronte a lui, anche Niang ha fatto la differenza, cercando di impostare sempre lo scontro sull'uno contro uno, che alla lunga ha mandato in tilt i biancoazzurri.
La difesa ha giovato della presenza di Kucka, perché con un Montolivo ispirato e due terzini di posizione, si è trovata a fronteggiare gli avversari sempre ben posizionata.
Il Milan di Montella ha sofferto a Napoli i continui cambi di fronte, contro la Lazio invece si compattava davanti all'area, lasciando di fatto la possibilità di poter concludere, ma mai con grande pericolosità. Non è un caso che Simone Inzaghi abbia stressato il fatto che la sua squadra ha tirato parecchie volte in porta, ma in realtà senza grande pericolo.
Dal punto di vista tattico, quindi, questo Milan ha trovato movimenti e posizioni che lasciano ben sperare per il futuro, anche se i prossimi impegni non saranno semplici e siamo tutti al corrente che psicologicamente la squadra è debole e potrebbe crollare da un momento all'altro.
Se permarrà la dedizione e non si spezzeranno le catene dei centrocampisti, questo Milan può giocarsela.
Rispetto alle prime tre partite di campionato, oggi la squadra ha trovato un ritmo partita migliore e sembra gestire meglio la gara.
Carlos Bacca, inoltre, contro la Lazio si è mosso molto e ha cercato di partecipare alla manovra, con risultati altalenanti. Ma anche questo è segnale di grande discontinuità rispetto al passato. Il voto che avrebbe meritato sarebbe stato ampiamente sufficiente anche senza il goal. Un altro segnale positivo per il futuro.
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